Riguardo la fibra (7,3 g/100 g sul fresco), la frazione insolubile (6,7 g) prevale su quella solubile (0,6 g – Tab. 1), responsabile della struttura del seme, quindi delle sensazioni di consistenza, anch’esse rilevanti nel determinare l’accettabilità del prodotto, ed essa è costituita essenzialmente da polisaccaridi non assimilabili dall’organismo. E’ ritenuta molto importante per l’azione favorevole sulla motilità intestinale, sulla microflora e sulla riduzione della colesterolemia. Viene raccomandata nelle diete in quanto previene disturbi gastrointestinali, accelerando il transito delle sostanze nell’intestino.